Giungiamo alle ultime due giornate della Liga. Ieri sera prima delle due semifinali.
Alle 21:00 l'Essedì ha superato i cugini arancini. I bianco verdi sono partiti subito bene, hanno raggiunto un massimo vantaggio di 5 a 1 sugli Orange. Il discorso qualificazione a quel punto sembrava chiuso. Ma il secondo tempo è stato tutto a tinte arancioni, non solo Carlo e compagni hanno recuperato lo svantaggio, ma sono arrivati addirittura a condurre. Poi sul sei pari, la legge del calcio: gol sbagliato incridibilmente sotto porta, a porta vuota dall'attaccante dell'Arancia Meccanica e gol subito sulla successiva azione di contropiede. Nel giro di un minuto il raddoppio dell'Essedì. Finisce 8 a 6.
L'Essedì rimane la favorita, ma gli Orange hanno dimostrato di potersela giocare alla pari e sopratutto di avere carattere da vendere. Discorso qualificazione ancora apertissimo per il ritorno.
Escono dal campo Essedì ed Arancia Meccanica, subentrano Titograd e Spartak. IlTito parte subito forte, passa in vantaggio, da li a poco arriva il raddoppio su calcio di rigore. Sotto di due gol i Gaodan, ieri oltre modo rimaneggiati, non si disuniscono , trovano il pareggio e il vantaggio. A dieci dalla fine il Titograd perviene al pareggio, risultato giusto per quello che entrame le dsquadre hanno espresso. Altra partita questa estremamente equilibrata, che promette emozioni anche per la partita di ritorno.
Due belle semifinali, giocate correttamente da tutte le compagini, ci aspettiamo le stesse emozioni, la stessa correttezza anche per il ritorno.
Domani le voci del post partita.
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