Settima giornata all'insegna del Classico!!

Siamo alla settima giornata della Liga. I temi sono tanti: a partire dal Classico Spartak Titograd; la lotta per il secondo posto; la lotta altrettanto accesa per l'accesso all'eliminatorie per i play off; ed infine la polemica relativa alle proibizioni del Blasco ed alle sue limitazioni riguardo i terzi tempi, parte integrante della Liga tanto quanto le partite di torneo. Alle 21:00 apre Piadineria Matrix. Nico ha giurato di vendere cara la pelle e di finire in maniera dignitosa questa stagione Plebea, per una formazione che almeno sul piano dei risultati quest anno non ha brillato. La Matrix sta andando avanti con un rollino di marcia davvero entusiasmante, ma bisognerà vedere se la fermata forzata di due settimane dal "calcio che conta" non possa aver raffredato troppo muscoli e menti dei giallo verdi. In contemporanea Speranzull Essedì. Quest anno i bianco verdi hanno recitato il ruolo di cenerentola della Liga, per altri, vedi Stefano D'Onofrio, di barzaletta. A loro, come anche nel caso della Piadineria, è affidato l'obbietivo di chiudere dignitosamente il torneo e di evitare il cucchiaio di legno, sfida nella sfida quindi quella tra Piadineria e Speranzull per chi riuscirà a evitare l'ultimo posto. L'Essedì ha bisogno di un finale di campionato alla Essedì, ma sopratutto che chi sta davanti compia dei passi falsi. Lo scontro con la Speranzull sembra dal risultato scontato, ma si sa ogni partita fa storia a se. Fiore ha l'obbligo di battere Stramy e giocarsi tutto la settimana prossima nella sfida decisiva con il Tito. Veniamo alle partite delle 22:00, ed in particolar modo al Classico Spartak Gaodan Titograd. In questi ultimi mesi dall'ultima semifinale del Memorial Franco Mancini non sono mancate le polemiche e il rapporto tra le due squadre da sempre rivali in campo ma amiche fuori si è un tantino incrinato. Al coro rosso blu " squadra che vuole vincere a tutti costi, squadra antipatica e non Plebea!!" ha fatto eco dalla sponda giallo rossa un altro coro " squadra antipatica a tutti i costi perchè vincente!!". Non stiamo qui a prendere posizioni nè da un parte nè dall'altra, ma rammentiamo alcuni punti importanti. Qunado si vuole andare daccordo si è disposti a recedere dalle proprie posizioni sia da una parte che dall'altra. Come pure Spartak Titograd, non per voler mancare di rispetto a nessuno, rappresenta forse la sfida che incarna più di tutte la Liga, alle due formazioni, specie agli occhi delle squadre appena entrate nel torneo, e di quelle che entreranno in futuro, è quindi affidato un compito arduo, ovvero dare l'esempio. Ovviamente nella vita le responsabilità si possono assumere oppure no, al campo il verdetto. Il Mondo intero osserverà con occhi critici questa partita e il nostro augurio è quello di assistere ad un match combatutto, con tante azioni, tanti gol, tanta furia agonistica, poche parole e nessuna polemica; com'è d'altronde nella tradizione di Spartak Titograd. L'incontro potrà essere riconciliante o alimentare ulteriori veleni, ma conoscendo i protagonisti siamo sicuri che la prima opzione sarà quella seguita. In contemporanea al Classico si sarebbe dovuta giocare Sgamoni Arancia Meccanica. Ma a quanto pare alcuni Sgamoni hanno il corso serale a scuola Lunedì e quindi la partita è stata rinviata a Martedì alle 21:00. Pirro e soci devono vincere per potersela giocare fino alla fine con gli All Blacks per l'accesso all'eliminatorie play Off. I Blancos hanno dimostrato di avere tutte le possibilità per poter gocare e rendere la vita dfficile a tutti. Sulla sponda dell'Arancia Meccanica tiene banco la questione Roberto Russo, ci sarà? E se no chi il suo sostituito? Se le velleità di Carlo sono quelle di riuscire a tenere testa alle altre contendenti al secondo posto, deve per forza di cose ponderare bene le scelte che farà da qui in poi. A fare il tifo per l'Arancia Meccanica ci saranno gli All Blacks, i quali Lunedì riposeranno e che come abbiamo detto sono in lotta proprio con gli Sgamoni. Ottimo il loro torneo fino ad ora e ci fa piacere percepire tanto entusismo nel loro gruppo, segno che si stanno divertendo, che è poi la cosa più importante. Ci fa piacere inoltre segnalare il dietro front del Blasco riguardo le limitazioni sui terzi tempi. Stando a delle indiscrezioni avrebbe dichiarato di essere stato frainteso. In realtà non ha proibito di portare roba da mangiare da fuori, quanto di lasciare il casino dopo. La sua esortazione è di ripulire tutto dopo, cosa che noi troviamo giusta. Manovra politica e dietro front per evitare le pressioni della stampa o verità? Non lo sappiamo, ciò che è certo e che si continueranno a fare terzi tempi alla nostra maniera, e che non verrà sotratta alla Liga una sua componente fondamentale. Buona Liga a tutti!!